Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/single.php on line 88

Migliaia di manifestanti protestano da stamani ad Atene e in diverse città della Grecia, mentre uno sciopero di 24 ore paralizza il paese. La protesta è diretta contro le nuove misure di austerità richieste dai creditori stranieri nell’ambito del piano di salvataggio e che il governo dovrà varare nei prossimi giorni.

I governi europei hanno approvato questa settimana il versamento di otto miliardi di euro al governo tecnico del premier Lucas Papademos. In cambio, il governo dovrà approvare un nuovo aumento delle tasse, che inevitabilmente andrà a schiacciare una popolazione già gravata da tagli a stipendi e pensioni.
I negozi e gli uffici del centro di Atene sono rimasti aperti, ma ci sono stati disagi per quanto riguarda i servizi pubblici, porti e aeroporti, treni, autobus e tram, fermi sino a domani.
L’Acropoli è rimasta chiusa al pubblico e anche spazzini, medici, giornalisti e impiegati hanno incrociato le braccia. Molte scuole sono rimaste chiuse, così come le banche e i tribunali.
La polizia ha parlato di 14’000 persone per le strade della capitale, mentre i sindacati hanno riferito di più di 20’000 manifestanti.