La Comco, la Commissione della concorrenza, ha inflitto al gruppo Nikon AG una multa di 12.5 milioni di franchi per aver impedito le importazioni parallele di prodotti Nikon Imaging. Lo comunica oggi la stessa Comco in una nota diramata tramite la Cancelleria dello Stato a Berna.
Un’inchiesta era stata avviata nel marzo 2010. Nikon ha isolato il mercato svizzero vietando a aziende nazionali l’acquisto di prodotti Nikon Imaging al di fuori del territorio contrattuale (Svizzera e Liechtenstein). Esistevano anche contratti di distribuzione esteri che impedivano le vendite in Svizzera.
Dalla primavera 2008 all’autunno 2009 queste clausole e l’esercizio della pressione sul commercio parallelo hanno causato un aumento dei prezzi.
L’importo dell’ammenda, 12.5 milioni di franchi, si basa soprattutto sulle cifre d’affari di Nikon in Svizzera e sulla durata e la gravità del comportamento illecito.
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