Si è spento a Praga all’età di 75 anni Vaclav Havel, primo presidente della Cecoslovacchia democratica. Drammaturgo, dissidente, attivista dei diritti umani, fondatore e primo firmatario di Charta ’77.

Dopo la „Rivoluzione di velluto“ e la svolta democratica del 1989 Havel divenne il primo presidente della Cecoslovacchia post comunista e, dopo la separazione della Slovacchia nel 1993, presidente della Repubblica ceca.

Il suo impegno per i diritti umani in anni in cui ancora imperava il regime comunista gli costò complessivamente quasi 5 anni di carcere, che minarono la sua salute. Celebri e considerate un capolavoro letterario le sue lettere dal carcere alla moglie Olga.