Dati preoccupanti quelli appena pubblicati in un report della Banca centrale europea: a causa della crisi e della conseguente incapacità di far fronte alle rate dei debiti, i prestiti tossici, ossia ritenuti a rischio, nei bilanci delle banche europee hanno oltrepassato un quarto del capitale degli istituti.
I dati esaminati riguardano i primi sei mesi di quest’anno e considerano circa 4.700 banche europee, che insieme hanno accumulato prestiti a rischio per un valore equivalente al 27% del loro capitale. 2 punti percentuali in più rispetto alla metà del 2010, mentre alla fine di giugno del 2009 il dato era pari al 20%.
(Fonte: Valori.it)