Su richiesta della Commissione dei trasporti del Consiglio agli Stati, l’Ufficio federale delle strade (Ustra) ha presentato ieri un nuovo rapporto sui futuri lavori previsti tra nove anni nel tunnel del San Gottardo.
Il primo punto del rapporto è che la chiusura della galleria – qualunque sarà la variante d’intervento scelta – non sarà così dannosa per il Ticino e il canton Uri come sollevato da più parti : “Le ripercussioni positive che si avranno nel settore dell’edilizia supereranno nel complesso gli effetti negativi sul turismo e sulle imprese di trasporto … Il bilancio sarebbe ancora migliore se venisse realizzato il secondo tunnel e poi risanata la galleria esistente.”
Queste le tre varianti, con la stima delle perdite e il potenziale valore aggiunto per Ticino e Uri :
1. Chiusura totale della galleria autostradale al traffico per 2.5 anni senza apertura estiva:
Perdite tra i 128 e i 294 milioni di franchi e valore aggiunto potenziale di 585 milioni.
2. Chiusura totale per 3,5 anni con apertura estiva:
Perdite tra 107 e 243 milioni e valore aggiunto di circa 660 milioni.
3. Realizzazione di un secondo tunnel (possibile solo dopo il 2035 e con una chiusura di 140 giorni prima del 2025 per il risanamento parziale della galleria esistente:
Perdite contenute, tra i 19 e i 40 milioni di franchi e potenziali benefici per l’economia regionale di circa 1.2 miliardi.
Il nuovo rapporto si trova all’esame delle commissioni delle Camere. Il messaggio del Consiglio federale è atteso dopo il giugno del prossimo anno.
(Fonte: Corriere del Ticino)