Martedì sera a Magadino si è svolta l’assemblea di Ticino turismo. Un’assemblea dalla quale è scaturito un messaggio chiaro: unione d’intenti e collaborazione per far fronte ad una situazione non propriamente rosea.
L’attenzione va in particolare ai turisti provenienti dalla Svizzera e dalla vicina Germania. Tra le misure per incrementare il loro arrivo in Ticino si pensa a una collaborazione con le FFS : viaggio in treno gratuito – il fine settimana di San Giuseppe – sia all’andata che al ritorno, a chi viene in Ticino dalle altre regioni del paese.
Ticino turismo fronteggia cifre severe: 498mila franchi di minori entrate. I fondi a disposizione per il 2012 sono di 7,877 milioni. A farne le spese saranno i tagli al settore marketing e ai finanziamenti di progetti speciali. Vi è però da considerare l’aiuto dei fondi anti-crisi approvati il 15 dicembre dal Gran Consiglio.
Laura Sadis, presente ieri all’assemblea, ha dichiarato che : “Il settore alberghiero è in difficoltà e non solo a causa del franco forte. C’è anche una componente strutturale a cui bisogna porre attenzione in fretta, cercando risposte orientate anche al medio e lungo termine … Occorre un cambiamento, una riorganizzazione della struttura del settore, che in futuro dovrà essere improntata ai reali bisogni turistici.”
Riguardo alla chiusura, nel 2020 della galleria del San Gottardo per i lavori di risanamento, il presidente di Ticino turismo, Marco Solari, si dice preoccupato e ritiene che l’unica valida soluzione sia la costruzione di un secondo tunnel.
Il 30enne bellinzonese Elia Frapolli, futuro direttore dell’Ett, entrerà in carica il prossimo 1. maggio, in sostituzione di Tiziano Gagliardi.
(Fonte: La Regione)