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Lo slogan di Occupy Wall Street, il movimento di protesta contro la corruzione nella finanza è “We are the 99 percent”, ossia siamo il 99 per cento.

L’1% che resta sono i ricchi e straricchi, il nemico per eccellenza. Milionari e miliardari che hanno deciso di passare al contrattacco e hanno manifestato pubblicamente il loro malcontento. Ecco alcune delle loro dichiarazioni:

“Attaccare i ricchi non è giusto, perché creano le aziende che assumono e perché creano i prodotti che riempiono gli scaffali a Natale”.
Leon Cooperman, gestore di un hedge fund, ex manager di Goldman Sachs

“Non capisco perché tutti quelli che hanno successo e sono ricchi devono essere cattivi. A volte ci sono le mele marce e diamo la colpa a tutti”.
Jamie Dimon, capo di JPMorgan Chase

“Se sento un’altra volta un politico usare la frase I ricchi devono pagare il giusto, mi metto a vomitare.”
Tom Golisano, miliardario che ha fatto fortuna con la società di gestione buste paga Paychex

“Pago più tasse io di quello che un signore medievale prendeva ai servi della gleba”
Peter Schiff, manager della Euro Pacific Capital

(Fonte: America 24)