Cosa significa donare il midollo osseo

Piccolo glossario per donatori di midollo osseo

Anonimato
Come per la donazione del sangue, anche quella di cellule staminali fra non apparentati è anonima: i donatori e i pazienti non si conoscono.
Cellule staminali ematopoietiche
Le cellule staminali ematopoietiche sono addette alla formazione del sangue, per cui vengono anche dette cellule staminali del sangue.
Compatibilità dei tessuti
Prima di ogni trapianto di cellule staminali vengono analizzati il sangue del donatore e quello del paziente per accertare la loro compatibilità. I risultati del laboratorio contribuiscono alla decisione se effettuare o meno il trapianto.
Compensi finanziari
La donazione di cellule staminali avviene su base volontaria e fa appello alla solidarietà nei confronti di persone malate. Non è previsto alcun compenso finanziario, tuttavia le spese di laboratorio, mediche e ospedaliere sono coperte. Vengono inoltre rimborsati eventuali spese direttamente collegate alla donazione ed i giorni di lavoro perduto, qualora a ciò non provveda il datore di lavoro.
Direttive
In base alle «Direttive per la donazione e il trapianto di cellule staminali ematopoietiche con donatori non apparentati» vengono eseguiti in Svizzera trapianti di cellule staminali del midollo osseo con donatori non apparentati nei bambini e negli adulti fino a 50 anni. Per i pazienti che hanno superato i 50 anni si applicano criteri particolari.
Diventare donatori
Possono diventare donatori volontari tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 45 anni, che soddisfano anche i criteri definiti per la donazione del sangue. Chi fosse interessato a diventare donatore, può annunciarsi ad uno dei servizi trasfusionali regionali oppure al Registro Svizzero dei Donatori di Midollo.
Effetti collaterali del prelievo di midollo osseo
Per alcuni giorni si avvertono dolori nei punti in cui sono stati effettuati i prelievi e stanchezza causata dall’anestesia generale. Altrimenti non si prevedono danni alla salute o ulteriori conseguenze. Il midollo osseo si rigenera completamente nell’arco di poche settimane.
Effetti collaterali del prelievo periferico di cellule staminali
Per moltiplicare le cellule staminali, circa 4 giorni prima del prelievo delle iniezioni sottocutanee di fattori di crescita vengono effettuate al donatore. In questo caso è possibile avvertire mal di testa e dolori alle articolazioni come nel caso di un’influenza. Per quanto riguarda il prelievo stesso sono possibili perdite di sangue o dolori nella zona della punzione. Dato che gli effetti a lungo termine dei fattori di crescita non sono completamente conosciuti, il sangue viene controllato periodicamente per diversi anni dopo la donazione.
Fonti delle cellule staminali
Le cellule staminali che formano il sangue possono essere ottenute dal midollo osseo oppure come cellule staminali periferiche dal sangue di un donatore e, da poco tempo, anche dal sangue del cordone ombelicale.
Gruppi sanguigni
Nel trapianto di cellule staminali i gruppi sanguigni svolgono un ruolo secondario. A seconda dei casi, infatti, vengono presi in considerazione soltanto quando sono disponibili contemporaneamente diversi donatori compatibili.
Impegno
Diventare donatori di cellule staminali è un impegno che si dovrebbe essere disposti a rispettare in qualunque momento, anche dopo anni. L’iscrizione al Registro Svizzero comporta infatti spese elevate per la tipizzazione del sangue e dei tessuti, ma soprattutto è una fonte di speranza per le persone malate in Svizzera e all’estero. L’impegno può tuttavia essere revocato in qualsiasi momento.
Indicazioni
I trapianti di cellule staminali del midollo osseo di donatori non apparentati sono effettuati in base alle «Direttive per la donazione e il trapianto di cellule staminali ematopoietiche con donatori non apparentati» per le leucemie e le malattie congenite nonché in caso di gravi anemie aplastiche.
Informazioni
I donatori volontari hanno diritto sin dall’inizio a ricevere informazioni complete e risposte a domande personali: ciò avviene da parte dei medici dei servizi trasfusionali regionali al momento del prelievo del sangue per la tipizzazione dei tessuti e per i test di istocompatibilità oppure quando un donatore è richiesto per un esame di istocompatibilità. Prima del prelievo delle cellule staminali del midollo osseo le informazioni sono fornite dai medici del centro di prelievo.
Iscrizione al Registro Svizzero
L’iscrizione al Registro Svizzero dei Donatori di Midollo è facoltativa ed avviene sulla scorta di una dichiarazione d’intenti e dopo che sono noti i risultati della tipizzazione dei tessuti (antigeni HLA). L’iscrizione può essere revocata in qualunque momento.
Midollo osseo
Il midollo osseo si trova nelle ossa dello scheletro, come le costole e il bacino, ed è preposto alla formazione delle cellule del sangue. Se questa funzione è alterata, viene prodotto un numero insufficiente di globuli rossi (eritrociti), globuli bianchi (leucociti) o piastrine (trombociti). A proposito: il midollo osseo non deve essere confuso con il midollo spinale.
Possibilità di effettuare donazioni
Per diventare donatori volontari di cellule staminali del midollo osseo esistono due possibilità: la donazione del midollo osseo oppure la donazione di cellule periferiche del sangue del donatore. Il tipo di donazione viene proposto dal centro di trapianto e dopo discusso in modo approfondito tra il donatore e il medico del servizio trasfusionale regionale e del centro di prelievo.
Prelievo del midollo osseo
Il midollo osseo viene prelevato con una siringa praticando ripetute punzioni nelle ossa del bacino. Il prelievo avviene sotto narcosi da parte di medici specializzati in uno dei centri di prelievo di Basilea, Ginevra o Zurigo. Solitamente il donatore viene dimesso dall’ospedale già il giorno seguente.
Prelievo periferico di cellule staminali
Per il prelievo di cellule staminali periferiche viene prelevato il sangue venoso tramite un catetere e avviato verso in un separatore di cellule, che divide le cellule staminali dal sangue e le raccoglie in appositi contenitori. Il resto del sangue viene rimesso tramite un altro catetere nelle vene. Il prelievo delle cellule staminali del sangue dura da 3 a 6 ore e viene eseguito ambulatoriamente in uno dei centri di prelievo.
Reclutamento di donatori
Coloro che sono interessati a diventare donatori di midollo devono rivolgersi al servizio trasfusionale regionale. Dopo un colloquio personale con il medico e la dichiarazione d’intenti si procede all’esame clinico del candidato e al prelievo di sangue per la tipizzazione e i test di istocompatibilità. Al vero e proprio prelievo delle cellule staminali si arriva soltanto quando l’idoneità fisica del donatore è stata accertata clinicamente e i test di compatibilità tessutale con il sangue del paziente hanno dato un esito positivo.
Reclutamento e assistenza
In Svizzera i servizi trasfusionali regionali hanno il compito di reclutare nuovi donatori e di assistere quelli riportati nel Registro Svizzero: essi costituiscono il vero e proprio anello di congiunzione tra i donatori e il Registro Svizzero dei Donatori di Midollo.
Registro Svizzero dei Donatori di Midollo
In Svizzera il Registro Svizzero dei Donatori di Midollo gestisce dal 1988 una banca dati nazionale dei donatori e si occupa di cercare i donatori non apparentati compatibili per i pazienti in Svizzera e all’estero. Le attività del Registro sono controllate dalla «Commissione dei trapianti di midollo osseo tra non apparentati».
Ricerca di donatori
La ricerca di donatori compatibili viene inoltrata in base alle richieste provenienti dai centri preposti al trapianto oppure dai registri nazionali: per i pazienti in Svizzera tramite la banca dati svizzera e la rete internazionale, per i pazienti dell’estero tramite la banca dati svizzeraSolidarietà internazionale
Quanto sia importante per la Svizzera la collaborazione a livello internazionale lo dimostrano le seguenti cifre: sinora circa il 90 percento dei pazienti in Svizzera che hanno subito un trapianto hanno ricevuto le cellule staminali da donatori dell’estero; d’altro canto circa il 90% delle donazioni svizzere era destinato apazienti all’estero.
Tipizzazione dei tessuti
Nella tipizzazione dei tessuti sulla base degli esami del sangue vengono determinati gli antigeni HLA. Alcuni servizi trasfusionali regionali svolgono la tipizzazione degli antigeni HLA-A e -B. Presso il Laboratorio Nazionale di Riferimento per la Istocompatibilità di Ginevra vengono determinati tutti gli antigeni che entrano in gioco nei trapianti: HLA-A, -B, -C e -DR.
Trapianto
Prima del trapianto i pazienti si sottopongono ad una chemioterapia e/o radioterapia per distruggere il midollo osseo malato. In seguito vengono infuse le cellule staminali sane per via endovena, come avviene per la trasfusione del sangue. In oltre l’80% dei casi le nuove cellule staminali si insediano nel midollo osseo del paziente e cominciano a moltiplicarsi dopo 14 giorni circa.
Trapianto autologo
Per il trapianto autologo vengono utilizzate le cellule staminali del paziente stesso, prelevate in una fase in cui è disponibile un numero sufficiente di cellule sane.
Trapianto tra apparentati
Per il trapianto tra apparentati vengono utilizzate cellule staminali sane di fratelli o sorelle. Le probabilità di trovare all’interno della famiglia donatrici o donatori compatibili sono nell’ordine del 25 percento.
Trapianto tra non apparentati
Nel trapianto tra non apparentati vengono trasferite cellule staminali sane da donatori volontari non apparentati. Questo avviene se nella famiglia non è stato possibile trovare alcun donatore compatibile.

Chi fosse interessato e volesse approfondire può visitare il sito della Fondazione Registro Svizzero dei Donatori di Midollo: http //www.focus-pr.ch/04/kmt/html/html_i/index_inhalt.html