Frammenti della sonda interplanetaria russa Phobos Grunt che non si disintegreranno a contatto con l’atmosfera terrestre cadranno sulla Terra fra il 14 e il 16 gennaio. Lo ha annunciato l’Agenzia federale spaziale russa Roskosmos.

“I frammenti dovrebbero cadere in una zona compresa tra 51,4 gradi di latitudine nord e 51,4 gradi di latitudine sud – ha indicato l’agenzia.
La sonda era stata messa in orbita il 9 novembre 2011 per prelevare campioni da Phobos, una luna di Marte e riportarli sulla Terra nel giro di tre anni.
Lanciata dalla base spaziale di Baïkonur, nel Kazakistan, non aveva potuto prendere la direzione di Marte a causa di un difetto del propulsore.

Il colonnello Alexeï Zolotukhin, portavoce delle Truppe spaziali russe, ha precisato che la data e il luogo definitivi della caduta dei frammenti (alcuni dei quali potrebbero pesare sino a 200 chili) possono ancora variare in funzione dei fattori esterni.
Il 26 dicembre, scienziati statunitensi avevano calcolato che la sonda dovrebbe entrare negli strati dell’atmosfera terrestre il 13 gennaio, per schiantarsi nella provincia di Helmand, in Afghanistan. Avevano precisato che l’informazione era da ritenersi provvisoria.