Nicolas Blancho, presidente del Consiglio centrale islamico svizzero, starebbe moltiplicando i contatti per raccogliere i fondi necessari alla costruzione di una moschea a Bümpliz, vicino a Berna.

2’400 metri quadrati. Questa la superficie dell’imponente moschea pensata da Blancho. L’edificio si innalzerebbe su 4 piani e includerebbe, oltre alla sala di preghiera per 400 persone, sale di conferenza, camere per gli ospiti e negozi.
Blancho cerca fondi su ogni versante, soprattutto in Qatar e nel Kuwait, dove si è recato la scorsa estate.
Su di lui grava il sospetto di connessioni con il movimento terrorista islamico di al Qaeda, a causa dei contatti che ha stabilito con Tareq al-Essa.
Di al-Essa non si conosce la nazionalità, ma sono noti i suoi legami con la rete di al Qaeda attraverso il movimento “Revival of Islamic Heritage Society”, implicato nel finanziamento internazionale del terrorismo.
Blancho afferma di conoscere al-Essa da tempo e respinge ogni accusa di legami con organizzazioni terroristiche.