Le banche italiane sarebbero in cima alla graduatoria dell’utilizzo dei finanziamenti a tre anni lanciati a dicembre dalla Banca centrale europea, con prestiti a tasso agevolato dell’1%.

E’ quanto scrive il quotidiano economico britannico Financial Times, citando una ricerca della banca d’affari statunitense Morgan Stanley.
Sui 489 miliardi euro prestati dalla BCE alle banche europee, 110 miliardi sono stati chiesti dagli istituti di credito italiani. Il finanziamento maggiore sarebbe stato chesto da Unicredit (12,5 miliardi). Seguono Intesa San Paolo (12 miliardi) e il Monte dei Paschi di Siena (10 miliardi).
La notizia non è una sopresa : il 21 dicembre era già stata anticipata da fonti di mercato, ma potrebbe ancora portare le banche italiane a cali in Borsa.