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Il gruppo parlamentare del Partito Socialista ha preso conoscenza delle linee direttive e del piano finanziario presentati mercoledì 25 gennaio 2012 dal Consiglio di Stato.

Dopo una prima lettura, il gruppo PS rileva come il Consiglio di Stato abbia riconosciuto i problemi denunciati dal PS da diversi anni, come ad esempio la necessità di rafforzare e investire maggiormente nell’educazione e nella formazione, nell’ambito della protezione della gioventù, nella sicurezza sociale, ecc.
Inoltre il Consiglio di Stato conferma quanto asserito dal PS in merito all’iniziativa fiscale leghista e cioè che oggi non vi sono margini per nuovi sgravi. Il gruppo parlamentare del PS auspica che al riconoscimento dei problemi facciano seguito progetti e programmi concreti (alcuni dei quali già prospettati nelle linee direttive), e che questi siano realizzati a breve termine per colmare le lacune e per rispondere alle esigenze delle cittadine e dei cittadini del Cantone.
Per quanto riguarda l’iniziativa popolare del 26.08.2009 “per la modifica della legge sulla scuola dell’infanzia e sulla scuola elementare”, sostenuta anche dal Partito Socialista, ma che il Governo ritiene non accettabile così come proposta, il gruppo socialista si riserva di studiare nel dettaglio le iniziative elaborate dal Governo per il potenziamento della scuola dell’obbligo e di discuterne con gli iniziativisti. Il PS prende atto anche della decisione del Consiglio di Stato di accantonare definitivamente lo strumento del freno alla spesa così come proposto nel 2003 e nel 2008.
Una soluzione che il PS ha sempre contestato poiché l’introduzione di questo correttivo automatico avrebbe comportato comunque e sempre dei tagli ai servizi pubblici offerti alla popolazione, indipendentemente dai bisogni cui far fronte.
Sulla nuova proposta del Governo d’introdurre nella Costituzione cantonale un sistema di freno ai disavanzi pubblici il PS ritiene necessario un approfondimento e in questo senso auspica che il Consiglio di Stato promuova una nuova consultazione tra le forze politiche che permetta una seria valutazione.
Il gruppo socialista presenterà una posizione compiuta sulle linee direttive e sul piano finanziario nelle prossime settimane dopo avere analizzato e approfondito il documento.