Marine Le Pen e il valzer di Vienna

La presenza a un ballo organizzato a Vienna dall’estrema destra austriaca di Marine Le Pen, candidata del Front National alle presidenziali francesi 2012, ha scatenato l’ira di SOS Racisme e di altre organizzazioni, che denunciano l’evento come una parata nostalgica del Terzo Reich.

Marine Le Pen si era recata in visita in Austria lo scorso fine settimana su invito dell’Alleanza europea per la libertà, un’organizzazione che riunisce formazioni populiste e di estrema destra.
Di fronte al Palazzo d’inverno degli Asburgo, dove si teneva la serata, si erano radunati gli esponenti di diverse associazioni austriache per protestare contro il “ballo immondo per i nostalgici dell’epoca nazista”, reso ancora più vergognoso per la concomitanza con l’anniversario, il 27 gennaio, della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.

In Francia vi è stata una manifestazione di protesta simile a quella di Vienna di fronte alla sede del Front National e contro Le Pen, invitata d’onore al ballo di Vienna.
Il partito ha reagito con forza alle critiche e ha annunciato che Marine Le Pen sporgerà denuncia contro tutte le associazioni, austriache e francesi, che l’hanno accusata di simpatie naziste.
Il ballo al quale ha partecipato – ha precisato – è uno dei balli più celebri di Vienna e vi partecipano personaggi di ogni genere.