In una conferenza stampa lunedì a Parigi, la candidata ecologista alle presidenziali francesi Eva Joly ha avuto parole severe contro le banche svizzere.


Dopo aver criticato le misure di austerità imposte dal governo di Atene alla popolazione greca, la Joly ha affermato che la lotta contro l’evasione fiscale verso le banche svizzere deve essere prioritaria : il capitale dei milionari greci sfugge alle imposte perchè si trova nei forzieri di Ginevra, Lugano e Zurigo. Fondi che servirebbero alla Grecia in questi tempi di gravi difficoltà economiche.

Da mesi si parla delle “montagne” di soldi che i milionari greci hanno trasferito nelle banche europee per aggirare il fisco nel loro paese. Si stima un totale di 200 miliardi di euro, di cui 120-150 miliardi sarebbero nelle banche del nostro paese.
Lo scorso ottobre il Segretario greco delle Finanze Ilias Plaskovitis era a Berna per tentare di recuperare una parte di questi fondi e riportarli in patria per far fronte alla disastrosa situazione economica del paese.
Si era allora discusso della possibilità di regolamentare la situazione tramite il prelievo, da parte delle banche, di un’imposta liberatoria, pari al 26,375%, sui redditi del capitale depositato e il versamento allo Stato greco.
Il tutto mantenendo l’anonimato dei clienti delle banche. Le trattative sono ancora in corso.