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Il Consiglio federale ha preso posizione in merito all’interpellanza depositata dal sottoscritto il 21 dicembre 2011 ed intitolata “Un belga nel Consiglio di amministrazione della FINMA” (vedi correlati, ndr).

Una presa di posizione che lascia stupiti, in quanto si tratta di una non-risposta, un po’ come avviene a livello cantonale con il Consiglio di Stato: tanta carta, ma nessuna risposta concreta alle domande poste!
Dopo aver ricordato i requisiti necessari posti al CdA della FINMA ed ai suoi membri, il Consiglio federale tesse le lodi del professore belga Eddy Wymeersch, senza indicare se non ritenga necessario far capo a personalità del mondo finanziario svizzero, in particolare visti i dossier “scottanti” e l’atteggiamento dell’Europa finanziaria nei confronti del nostro Paese.
Evidentemente, per il Consiglio federale l’importante è non dare fastidio ai potenti dell’Europa!

Pierre Rusconi
Consigliere nazionale UDC Ticino