Con piacere leggo sui quotidiani ticinesi le differenti prese di posizione sui disagi causati soprattutto dalla polvere causata dalla discarica di inerti di Petasio (Monteceneri – Mezzovico-Vira).
Mi preme sottolineare due aspetti fin’ora sottaciuti.
Primo: lo scorso anno, durante il sopralluogo effettuato in loco in presenza sia di rappresentanti locali che cantonali (29.09.11) si riscontra che su ca. 2’000 m2 il bosco è morto.
Forse la moria è stata causata dall’incendio del ‘97. Mi sono ulteriori ca. 800 m2 di bosco, non interessati dall’incendio, che sono nel medesimo stato.
Sono due aree contigue e sottovento rispetto alla discarica: e se fosse proprio il pulviscolo a causarne la morte?
Secondo: le autorità cantonali confermano una grossa difficoltà nel far rispettare gli accordi con il gestore della discarica. Si era concordata una messa a dimora di piantine sulle scarpate da realizzarsi entro il mese di ottobre 2011.
Sono trascorsi cinque mesi e delle piantine nessuna traccia.
Ma sul nostro territorio c’è una seconda piramide che cresce: quella dei detriti estratti dalla galleria di base del Monte Ceneri a Sigirino. Territorio dapprima disboscato ed in seguito colmato con parte di quanto estratto dalla galleria.
Migliaia di metri cubi che rendono difficile la vita dei residenti. Area di cantiere che genera rumori, traffico, polveri, inquinamento. Area di cantiere che una volta dismessa potrebbe lasciare il posto ad un futuro centro di deposito/riciclaggio di materiali inerti….
Una nuova discarica? Probabilmente si e subdolamente barattata con un eventuale semi-svincolo autostradale dalle competenti autorità cantonali. Sotterrare i nostri rifiuti servirà solo a creare nuovi reperti archeologici che saranno riscoperti dalle generazioni future.
Ritengo che i futuri rappresentanti politici di Monteceneri debbano proporre soluzioni ai disagi generati dalle differenti attività commerciali ed abitative presenti sul nostro territorio.
Dalla Porta Sud (Sigirino) alla Porta Nord (Rivera) la qualità di vita dei cittadini deve migliorare con l’armonizzazione dei differenti piani regolatori, con una particolare attenzione alle zone residenziali, con la definizione delle nuove zone di sviluppo e con una accurata ridefinizione ed affinamento della rete viaria.
Matteo Della Pietra
Candidato PLRT al municipio ed al consiglio comunale di Monteceneri