Dopo il “Super-Tuesday”, nulla è ancora sicuro nella corsa all’investitura repubblicana per designare l’avversario di Barack Obama. La battaglia tra il moderato Mitt Romney e il conservatore Rick Santorum potrebbe durare settimane.

Chi ha vinto il Super Tuesday ? Non c’è un vero vincitore, né un vero sconfitto, analizza il sito web della televisione francese TF1: “Mitt Romney ha vinto in 6 Stati: Alaska, Idaho, Vermont, Virginia, Massachusetts e Ohio. Questo gli permette di guadagnare qualche punto sul diretto rivale, Rick Santorum, ma non gli dà il vantaggio decisivo in cui sperava.

Vincendo in Tennessee, Oklahoma e Nord Dakota, Santorum ha confermato di essere il leader dell’ala conservatrice dei repubblicani. Newt Gingrich, l’altro candidato conservatore, resta in corsa grazie alla sua vittoria nello Stato della Georgia, ma non sembra avere possibilità di imporsi.
Per diventare l’avversario del presidente uscente Barack Obama, è necessario ottenere il sostegno della maggioranza dei 2’286 delegati che alla convention del partito, a fine agosto, designeranno ufficialmente il candidato repubblicano.
Per ora, Romney ha raccolto i favori di 396 delegati, contro i 158 di Santorum. La maggioranza è fissata a 1’144, dunque la corsa è ancora lunga e molto aperta.
Sabato si voterà nel Kansas, poi in Alabama e Mississippi e fra una settimana nelle Hawai. Il prossimo grande appuntamento è il 24 aprile, con cinque Stati in gioco, fra cui New York e la Pennsylvania.

Questa battaglia ravvicinata tra i due candidati repubblicani imbarazza il partito. Mostra che Mitt Romney non riesce a convincere l’ala destra del partito a causa delle sue posizioni giudicate troppo moderate. Mostra anche che Rick Santorum spaventa i moderati, i quali temono che le sue posizioni radicali consegneranno la vittoria a Barack Obama.
Divisioni interne che difficilmente verranno messe da parte in autunno, quando si tratterà di mobilitare i militanti per la campagna presidenziale vera e propria. Si potrebbe addirittura dire che a vincere ieri il Super Tuesday sia stato Barack Obama.”