Sono passati già otto anni da quando nel 2004 il nostro gruppo Muralto Viva si presentò per la prima volta alle elezioni.
Gli obiettivi erano due: impedire a tutti i costi il ripetersi delle elezioni tacite volute da Stefano Gilardi nel 2000 e, più a lungo termine, rompere la situazione di maggioranza assoluta da parte del partito Ordine e Progresso, situazione in vigore da una settantina d’anni.
Negli anni, a Muralto si è sviluppata infatti una situazione atipica. Non a caso gli oratori presenti all’aperitivo-comizio di Alleanza Democratica del 23 marzo, Manuele Bertoli, Marco Romano e Gianfranco Cotti, hanno parlato di un auspicato “ritorno alla democrazia” anche nel nostro comune.
Otto anni di intenso lavoro. Otto anni durante i quali noi di Muralto Viva ci siamo adoperati per migliorare la comunicazione con il cittadino, per renderlo partecipe di quanto avviene nel comune. Un comune vive solo se il cittadino viene interpellato regolarmente affinché si attivi e sviluppi interesse per la cosa pubblica.
Con 19 edizioni del nostro Bollettino abbiamo saputo avvicinare i nostri concittadini alla realtà comunale, rendendoli attenti su attività, aspettative e su talune problematiche.
Nelle due trascorse legislature, il movimento politico Muralto Viva è cresciuto, ha collaborato attivamente e, quando necessario, criticamente alla politica comunale. Ha raccolto sempre più simpatia e ha creato i presupposti per un cambiamento.
Un lavoro serio e costante sfociato nell’unione di Muralto Viva con Claudio Franscella e il nuovo PPD e con gli esponenti comunali del PLRT. Questa nuova coalizione, animata da persone di grande valore ed esperienza, è stata chiamata Alleanza Democratica.
Una coalizione i cui obiettivi, in estrema sintesi, sono la realizzazione di quanto è meglio per Muralto e la difesa degli interessi dei molti contro gli interessi dei pochi.
Sembra uno slogan scontato, ma non lo è. L’esperienza insegna che per far bene le cose ci vuole un sacco di buona volontà e soprattutto tanto buon senso.
La campagna elettorale muraltese si rivela ricca di colpi bassi. Per portare un unico esempio, vi sono commercianti locali che hanno ricevuto minacce di ritorsioni da parte dei nostri avversari perché sulle loro vetrine hanno affisso le locandine elettorali di Alleanza Democratica e all’interno dei loro locali i clienti possono trovare santini e depliant del nostro movimento.
Posso garantire che di fronte a queste situazioni è molto difficile mantenere nervi saldi, fair play e autocontrollo.
Noi di Alleanza Democratica sentiamo pesare un’enorme pressione, è indubbio. D’altro canto sentiamo il sostegno concreto di moltissimi concittadini, sentiamo che molti altri comuni del cantone, anche del Sottoceneri, sono manifestamente schierati dalla nostra parte e si interessano a quanto sta accadendo a Muralto.
Alleanza Democratica conta sul voto dei cittadini di Muralto, per la lista numero 1. In queste elezioni comunali ogni scheda fa la differenza. Per questo contiamo sull’appoggio di tutti.
Francesco Magistra
Candidato al Municipio di Muralto per Alleanza Democratica