La maggior parte dei terremoti, circa l’80%, che avvengono sulla terra si producono all’interno della cosiddetta cintura di fuoco dell’Oceano Pacifico.

La cintura ha pressappoco la forma di un ferro di cavallo e un’estensione di circa 40mila chilometri. Caratterizzata da fosse oceaniche e catene montuose vulcaniche, è il risultato del movimento delle placche continentali che sfregano passando sopra le placche oceaniche del Pacifico, causando, oltre a violenti e frequenti movimenti sismici, anche il progressivo restringimento di questa zona di mare.

Ecco i principali tsunami registrati negli ultimi anni nella zona della Cintura di fuoco del Pacifico.

26 dicembre 2004 : Un sisma sottomarino di magnitudo 9.3 sulla Scala Richter al largo dell’isola indonesiana di Sumatra, provoca uno tsunami che investe le coste di una decina di paesi del sud-est asiatico, facendo oltre 230mila morti (170mila nella sola provincia di Aceh).
Le acque dell’Oceano Pacifico avanzano nell’entroterra per centinaia di chilometri. Una forza inaudita che colpisce sino alle coste delle Maldive e in Somalia.

17 luglio 2006 : Un sisma sottomarino di magnitudo 7.7 provoca uno tsunami sulla costa sud dell’isola di Java. 654 morti.

2 aprile 2007 : 52 persone vengono uccise da uno tsunami che colpisce l’ovest delle isole Salomone, nel sud del Pacifico. I villaggi sulla costa sono rasi al suolo dall’onda provocata da un sisma di magnitudo 8.

29 settembre 2009 : 190 persone perdono la vita nelle isole Samoa, Tonga e Samoa americane, dopo un terremoto di magnitudo 8 a cui fa seguito uno tsunami. La maggior parte delle vittime, 150, sono a Samoa, dove lo tsunami devasta la costa sud dell’isola di Upolu, la più popolata dell’arcipelago.

25 ottobre 2010 : Oltre 400 persone muoiono a causa di uno tsunami provocato da un forte sisma di magnitudo 7.7, nell’arcipelago delle Mentawaï, al largo dell’isola indonesiana di Sumatra.

11 marzo 2011 : Uno tsunami con onde alte oltre dieci metri devasta la costa nord-est del Giappone, in particolare la città di Sendai, poche ore dopo che un sisma di magnitudo 9 sulla Scala Richter si era prodotto al largo delle coste giapponesi. La catastrofe fa oltre 19mila morti.

(Fonte: Redazione/Le Point.fr)