Un’analisi condotta dall’Istituto di scienze politiche dell’università di Berna sugli annunci elettorali, mostra che per le elezioni federali dell’ottobre 2011 l’UDC ha condotto una campagna mirata, tappezzando con i suoi annunci l’equivalente di 150 campi di calcio.
L’UDC è di gran lunga il partito che spende più soldi nella pubblicità elettorale. Tra gennaio e novembre 2011 ben 3.614 annunci sono stati pubblicati in oltre 20 quotidiani e settimanali. In seconda posizione c’è il PLR, seguito da PS e PPD.
Il 42% degli annunci dell’UDC non era costituito dal ritratto dei candidati ma da temi elettorali o dal nome del partito.
I temi si concentravano sulle questioni di politica migratoria (60%) e sulle relazioni bilaterali con l’Unione europea (10%). Nel 20% dei casi si trattava del nome del partito o di slogan elettorali.
L’UDC ha inoltre messo l’accento sui temi e sui candidati al Consiglio nazionale, lasciando in secondo luogo il Consiglio degli Stati. In ogni caso è sembrato restare fedele al suo ruolo di partito dell’opposizione.
(Fonte : Le Matin.ch)