Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/single.php on line 88

La Germania ha posto, lunedì, le sue condizioni al nuovo presidente francese François Hollande. Ha escluso qualsiasi modifica al patto di bilancio europeo e qualsiasi iniziativa di crescita attraverso i deficit.

Dopo Merkozy è il turno di Merklande, un binomio che parte con una chiara presa di posizione della Cancelliera tedesca Angela Merkel : “Non è possibile ridiscutere il patto di bilancio firmato da 25 dei 27 Stati membri dell’Unione europea, il cui scopo è rafforzare la disciplina nella gestione delle finanze pubbliche – lo ha detto oggi il portavoce della Merkel in conferenza stampa.
Inoltre, ha aggiunto, la Germania non vuole saperne di una crescita attraverso i deficit, preferendo una crescita attraverso riforme strutturali.

E’ dunque escluso che il governo Merkel incoraggi in Europa politiche di rilancio. Continuerà invece a promuovere la via scelta precedentemente dalla Germania e le riforme del mercato del lavoro, messe in opera dall’ex Cancelliere Gerhard Schröder.
Hollande aveva dichiarato, nel suo discorso domenica sera, che intende avviare la costruzione a livello europeo di una dimensione di crescita, di impiego, di prosperità e di futuro e che avrebbe spiegato a Berlino e agli altri partner che possono esistere altre vie oltre l’austerità di bilancio.