Cinque giorni prima della scadenza ufficiale, Giorgio Ghiringhelli ha consegnato oggi le firme raccolte per il lancio dell’iniziativa popolare costituzionale “Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona”.
Accompagnato da Valerio De Giovannetti, Giorgio Giudici, Mauro Minotti, Giancarlo Seitz e Filippo Gianoni, Ghiringhelli ha percorso il centro di Bellinzona ed è giunto al palazzo del governo annunciato da un caratteristico tamburino in costume d’epoca.
Le firme necessarie per la riuscita dell’iniziativa erano 10’000. Oggi ne sono state consegnate 11’072 già vidimate e nei prossimi giorni ne giungeranno altre 444, in fase di vidimazione nelle varie Cancellerie comunali.
“Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona” punta alla costituzione di due grandi poli urbani nel Sopraceneri.
Per la Grande Locarno si progetta l’aggregazione di Ascona, Brione s/Minusio, Brissago, Cavigliano, Centovalli, Cugnasco-Gerra, Gordola, Lavertezzo, Locarno, Losone, Mergoscia, Minusio, Muralto, Orselina, Ronco s/Ascona, Tegna, Tenero-Contra e Verscio.
Per la Grande Bellinzona si progetta l’aggregazione di Arbedo-Castione, Bellinzona, Cadenazzo, Camorino, Claro, Giubiasco, Gnosca, Gorduno, Gudo, Lumino, Moleno, Monte Carasso, Pianezzo, Preonzo, Sant’Antonio, Sant’Antonino e Sementina.
(Redazione/Corriere del Ticino)