La Grecia, il paese che otto anni fa a sorpresa vinse gli europei e che oggi un giorno sì e l’altro pure rischia la bancarotta e l’uscita dalla Zona euro, sfida questa sera la Polonia nella prima partita della fase finale degli europei di calcio.
Gli europei di calcio si svolgeranno tra Polonia e Ucraina, con la Polonia che sarà la sponda buona della competizione e l’Ucraina che invece ha il ruolo del cattivo, a causa della vicenda della dissidente ed ex primo ministro Yulia Timoshenko.
Timoshenko si trova da mesi in carcere, malata e debilitata dallo sciopero della fame. Il suo processo è stato una chiara manovra politica del presidente ucraino Ianukovitch, che mandandola in prigione intendeva togliere di mezzo un personaggio ingombrante.
Manovra fallita, in quanto Yulia Timoshenko ha iniziato a diventare davvero ingombrante per il governo di Kiev proprio da quando è stata arrestata.
L’Unione europea preme da mesi su Ianukovitch affinché le conceda la libertà, o perlomeno un nuovo processo equo.
A rischio vi sono i rapporti dell’Ucraina con l’intera UE e ieri da Bruxelles è stato confermato il boicottaggio dei commissari europei. In segno di protesta per le condizioni di detenzione della Timoshenko, nessuno di loro andrà in Ucraina a vedere le partite e lo stesso faranno i ministri di Gran Bretagna e Germania.
Tornando all’evento sportivo, come detto oggi alle 18h00 vi sarà la sfida tra Polonia e Grecia, nello Stadion Narodowy di Varsavia.
Arbitro sarà lo spagnolo Carlos Velasco Carballo, un ingegnere di Madrid che la critica dipinge come fiscale, con una predilezione per i cartellini.
La seconda partita di oggi è Russia-Repubblica Ceca, alle 20h45.
Domani sono in programma Olanda-Danimarca, alle 18h00 e Germania-Portogallo, alle 20h45.
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