Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/single.php on line 88

Da qualche giorno a Mendrisio si trova il litro di benzina senza piombo a 1.60 franchi. Proseguendo verso sud il prezzo sale : 1.74 a Coldrerio e 1.75 a Chiasso.

A dare il via a quest’altra sforbiciata ai prezzi sul territorio mendrisiense è ancora Giuseppe Ripepi, proprietario di un distributore indipendente allo svincolo autostradale di Mendrisio, scrive oggi il quotidiano La Regione : “Questa è l’unica possibilità che mi rimane per combattere il ‘cartello’ delle grandi marche – commenta Ripepi.

Nell’articolo Ripepi spiega come sia spesso accusato di concorrenza sleale verso gli altri distributori. Un’accusa che lui respinge : “Non faccio nessuna concorrenza sleale perché non vendo sottoprezzo […] non ci sto guadagnando un granché dalla vendita di carburante.”
“Piuttosto bisogna chiedersi se è normale che una grande società come la Shell faccia prezzi così diversi da un posto all’altro – commenta ancora nell’articolo de La Regione – qui a Mendrisio si sono subito adeguati al mio 1.60, mentre a Chiasso continuano a vendere a 1.74 e sull’autostrada è addirittura a 1.95. Non sono certo io a far saltare il mercato. Anzi sto subendo una vera e propria macchinazione finalizzata a un possibile dissesto finanziario. Insomma, vogliono farmi chiudere.”

Poi Ripepi parla dell’enorme difficoltà per la realizzazione degli spazi commerciali sopra la pompa di benzina : “È dal 2000 che ho iniziato i lavori, ma ancora non sono riuscito a portare a termine il progetto, tutte le licenze edilizie sono bloccate dai ricorsi: potrebbe essere un’iniziativa da tre milioni di franchi all’anno e invece non mi sta rendendo nulla.”
Quello della benzina è un mercato in cui chi fa il cartello impone le regole, aggiunge : “Il problema è che con le mie due pompe di benzina vendo 45mila litri di carburante ogni giorno, 1,3 milioni di litri ogni anno e probabilmente questo dà fastidio a qualcuno.”

Poi giunge la sua proposta : “Torniamo a un prezzo di 1.82 per le grandi marche e 1.80 per gli indipendenti. Sono pronto a sottoscrivere un accordo.”