Le speranze degli azzurri sono andate amaramente deluse nella finale del Campionato d’Europa, disputata a Kiev in Ucraina domenica 1° luglio. 4-0 il risultato inequivocabile della partita, ciò che stabilisce il record dello scarto più ampio in una finale di campionato internazionale e contemporaneamente della peggior sconfitta per la nazionale italiana.
Le “furie rosse” sono apparse nettamente superiori sin dall’inizio e si sono rapidamente portate in vantaggio con Silva, su colpo di testa, al 14°. Giunge al 41° il raddoppio ad opera del difensore Alba su passaggio di Xavi. Nella ripresa l’Italia tenta di recuperare ma non è che un fuoco di paglia. Dopo un infortunio di Motta, entrato in campo da soli 5 minuti, gli azzurri, avendo esaurito tutti i cambi, rimangono in dieci. Nel finale la Spagna dilaga: Torres al 84° e Mata all’88° fissano il risultato finale.
Una sconfitta umiliante per la nazionale italiana, contrapposta a una Spagna fortissima. Un campionato che prometteva grandi soddisfazioni e che era stato ben giocato si chiude nel peggiore dei modi.
Trionfali le cifre… televisive italiane. Alle ore 21.27 più di 23 milioni di spettatori erano incollati ai teleschermi, con uno share dell’85,52%.