La notizia della vendita di un CD contenente i dati personali di evasori fiscali tedeschi al Land del Nordreno-Vestfalia non è stata confermata ufficialmente. Vi sono tuttavia numerose indiscrezioni e indizi che puntano in questa direzione.

Il ministero tedesco delle Finanze ha dichiarato di “non essere implicato” nella vicenda. Il governo tedesco punta a concludere un accordo fiscale con la Svizzera, che possa servire a risolvere sia i casi del passato che quelli del futuro. L’acquisto di un CD “non è una soluzione, a lungo termine”.
Nonostante queste dichiarazioni ufficiali piuttosto rassicuranti i media tedeschi continuano a speculare alla grande. Secondo lo “Spiegel online” i CD da vendere/acquistare sarebbero tre!

La Banca Coutts smentisce
Secondo il “Financial Times Deutschland”, che aveva dato la notizia come sicura, il Land Nordreno-Vestfalia avrebbe acquistato per 3,5 milioni di Euro un CD contenente i nomi di circa 1000 ricchi tedeschi. I dati proverrebbero dalla filiale zurighese della Banca Privata Coutts, controllata dalla Royal Bank of Scotland. Tuttavia la Coutts smentisce, affermando che non ci sono indizi di una fuga di dati verso l’esterno. Secondo lo “Spiegel online” queste notizie, anche incerte, sulla compravendita del CD costituiscono un segnale forte dell’intenzione del Nordreno-Vestfalia di sabotare l’accordo fiscale con la Svizzera.

(Fonte: Tagi)