Dopo che negli scorsi giorni due agricoltori del Piano di Magadino hanno esposto a mò di spaventapasseri dei corvi morti e impalati al centro dei loro terreni, molte persone hanno contattato la Spab, la Società per la protezione degli animali, chiedendo di intervenire per mettere fine a simili pratiche.
Armando Besomi, responsabile della Spab, ha steso rapporto all’Ufficio caccia e pesca e al veterinario cantonale per elucidare questa grottesca situazione, scrive il foglio gratuito 20 Minuti : “Molti corvi hanno nidificato alla discarica del Pizzante – spiega Besomi – ma quando è stata coperta sono rimasti senza cibo. Adesso tutti i giorni ci sono centinaia di corvi che cercano da mangiare da Chiasso alla Nufenen.”
Il direttore dell’Istituto agrario di Mezzana, Daniele Maffei, spiega : “Il corvo non ha molti nemici nell’ecosistema, quindi tende a espandersi. In più è un animale astuto, non basta un semplice spaventapasseri per tenerlo lontano […]
Esporre dei corvi morti è forse l’unico metodo che, seppur antico, ha un minimo di efficacia, almeno sul breve periodo.”