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Il presidente della Lega dei mesolcinesi e ex municipale di Mesocco Devis a Marca era stato rinviato a giudizio a seguito di ripetuta violazione della Legge federale e cantonale sulla caccia.

Oggi, per l’abbattimento di quattro animali in modo non consentito è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa, mentre è stato prosciolto dall’accusa per le parole dette agli agenti e ai guardacaccia durante gli interrogatori del settembre 2010.

La sentenza è stata pronunciata giovedì pomeriggio, scrive oggi l’edizione online del Corriere del Ticino : “Il Tribunale distrettuale di Moesa ha accolto solo in parte la tesi accusatoria del PP retico Claudio Riedi, che aveva chiesto la condanna di Devis A Marca a 240 aliquote giornaliere.
I giudici hanno invece sposato la difesa dell’avvocato Tuto Rossi che ha spiegato come l’atteggiamento tenuto dall’allora municipale di Mesocco non aveva impedito il lavoro dei due agenti di polizia e dei due guardiani della selvaggina che lo stavano interrogando e che in seguito lo avevano denunciato.
Di conseguenza anche le pretese di risarcimento dei quattro funzionari sono state respinte.”