ARCHEOLOGIA – Il cranio di Monna Lisa è stato esumato. Lo sostengono diversi specialisti alla ricerca dei resti della donna che posò per il celebre quadro dipinto da Leonardo da Vinci tra il 1503 e il 1506.

Monna Lisa, ovvero Lisa Gherardini, moglie di Francesco Bartolomeo del Giocondo. Nelle catacombe del Convento di sant’Orsola in Toscana – dove la donna sarebbe stata sepolta nel 1542 – le ricerche sono in corso da diversi mesi.

Il team di archeologi, guidato da Silvano Vinceti, intende trovare le ossa di Lisa Gherardini e il suo cranio, per ricostruire poi le fattezze attraverso procedimenti grafici sofisticati elaborati al computer. Quanto emergerà da queste elaborazioni verrà confrontato con il ritratto dipinto da Leonardo e forse per la prima volta si potranno avere risposte chiare e non solo più supposizioni.

Lo scorso settembre Vinceti aveva spiegato che uno degli scheletri trovati era quello di una donna appartenente alla nobiltà : “Dai libri del convento è possibile pensare che i resti esumati siano quelli di Maria Del Riccio, una ricca donna morta nel 1609”.
A quel tempo nel convento veniva praticato un metodo di sepoltura ben particolare. Le tombe venivano messe le une sopra le altre. Il team di archeologi ne ha dedotto che Monna Lisa potrebbe essere sepolta sotto Maria Del Riccio.
In luglio, dopo mesi di interruzione degli scavi, gli archeologi avevano scoperto tre nuove tombe con diversi scheletri.
Uno di questi scheletri potrebbe effettivamente essere quello di Lisa Gherardini, la Gioconda di Leonardo da Vinci.