Referendum accordi fiscali. Firme false a Gravesano

Il fallimento dei referendum promossi dall’ASNI contro gli accordi fiscali con Germania, Austria e Gran Bretagna si arricchisce di un nuovo episodio tutto ticinese : a Gravesano sono state apposte sui formulari dei tre referendum le firme false del Sindaco del comune, Fabio Sacchi, di sua moglie e di suo figlio.

La vicenda viene riportata sull’edizione odierna del Corriere del Ticino : “La falsificazione non poteva passare inosservata in Comu­ne … Una furbata da sprovveduti, per la quale è partita la denuncia contro ignoti, decisa dal Municipio lunedì in seduta e già inoltrata al Mi­nistero pubblico.
… Falsificare la firma del capo di un esecutivo locale e dei suoi più stretti parenti denota una sprovvedutezza senza limiti in chi ha organizzato le sottoscrizioni.
Per le domande di referendum, le cancellerie comunali devono verifi­care che i nominativi, con le relative firme autografe figuranti nei formu­lari consegnati dalle persone ingag­giate dai promotori, corrispondano effettivamente a cittadini con diritto di voto nel Comune.
Ed è proprio durante questo controllo che a Gra­vesano, per un puro caso, è balzata all’occhio del segretario comunale la firma anomala del sindaco…
… Ma i raccoglitori di firme non si sono accontentati di far figurare abusiva­mente il consenso del sindaco. Ac­canto alle sue tre firme, sui formulari facevano bella mostra quelle della moglie e del figlio.
Rapida verifica anche in questo caso e nuova confer­ma della falsificazione. In totale, quindi, nove firme non autentiche a sostegno dei tre referendum contro gli accordi Rubik.”