Il caso è scoppiato il 9 novembre, pochi giorni dopo la rielezione di Barack Obama alla Casa Bianca, quando David Petraeus ha dato le dimissioni da direttore della CIA a causa di una relazione con la sua biografa, Paula Broadwell.

Da allora i colpi di scena si susseguono e il numero delle persone coinvolte continua ad aumentare, al punto che i media americani cercano di spiegarle a lettori e telespettatori con schemi indecifrabili.
Secondo la CNN, tutto era iniziato nella primavera 2006, quando David Petraeus aveva incontrato Paula broadwell all’università di Harvard.
Dal portale d’informazione Slate.com ecco l’Affaire Petraeus spiegata in 7 punti essenziali.

Chi è il generale Petraeus?
Direttore della CIA dal settembre 2011 ed ex comandante delle Forze armate statunitensi in Iraq e in Afghanistan, David Petraeus ha rassegnato le dimissioni il 9 novembre, adducendo una relazione coniugale. Un comportamento che ha giudicato inaccettabile, sia per un marito e sia per il direttore della CIA.
Nel paese Petraeus era considerato un eroe.
Durante la campagna per l’elezione presidenziale correva voce che mitt Romney, il candidato repubblicano, aveva pensato a lui per la vice-presidenza.

Chi è Paula Broadwell, la donna con cui il generale ha avuto una relazione?
Diplomata a West Point, sposata con un medico, Paula Broadwell ha di recente scritto un libro sul generale, in veste di sua biografa : “All In: The Education of General David Petraeus”.
Aveva conosciuto il generale a Harvard, in occasione di una sua conferenza sulle strategie anti-insurrezione. La loro relazione sarebbe iniziata quando Petraeus aveva lasciato il comando dell’esercito, a metà del 2011, per diventare direttore della CIA. O perlomeno “l’aspetto fisico della relazione” è apparso in quel periodo.

Perchè questa relazione extra coniugale pone tanti problemi?
Il New York Times ricorda che secondo le regole militari, l’adulterio può essere un crimine. In seno alla CIA può essere un problema in termini di sicurezza, perché può rendere un agente dei servizi segreti vulnerabile di fronte a ricatti e altre pressioni, ma non è considerato un crimine.
E’ possibile che Paula Broadwell abbia ottenuto informazioni segrete da Petraeus. Ha ocmunque consegnato volontariamente il proprio computer alla CIA.
Durante una ricerca, gli agenti hanno scoperto diversi documenti sensibili, il che pone la questione di sapere se sia stato Petraeus a consegnarli alla donna. Lei ha detto che il generale non le ha consegnato alcun documento. Dunque sia li ha rubati, sia li ha avuti da un’altra persona.
Lunedì 12 novembre, gli agenti del FBI hanno perquisito la casa dei coniugi Broadwell portando via scatole di documenti e diverse fotografie. I media hanno ovviamente sottolineato la questione della sicurezza nazionale.

Come è stata scoperta la relazione Petraeus-Broadwell?
Tutto è partito dalla 37enne d’origine libanese Jill Kelley, che con suo marito è amica di famiglia dei Petraeus.
La donna aveva portato alla polizia una dozzina di e-mail minatorie anonime (si è poi scoperto che le aveva scritte la gelosissima Paula Broadwell), ricevute a partire da maggio 2012 e che l’accusavano di avere una relazione con il generale Petraeus.
In realtà, tra la Kelley e il generale la relazione non era esplicitamente di tipo sessuale ma era comunque ambigua. Stando al Wall Street Journal, prima che scoppiasse il caso, Petraeus aveva dato alla donna sue fotografie in cui era ritratto mezzo nudo

Come è stata condotta l’inchiesta da parte del FBI?
La maniera in cui l’FBI ha indagato resta poco chiara. Le indagini erano partite dalle e-mail anonime ricevute da Jill Kelley ed erano giunte a scoprire uno scambio di e-mail esplicitamente sessuali tra Petraeus e la Broadwell. Il generale scriveva coperto da uno pseudonimo.
Il Washington Post scrive che per non lasciare tracce, invece di inviarsi le e-mail, i due scrivevano messaggi che poi lasciavano nelle “bozze”, alle quali accedevano con lo stesso nome di utente e la stessa password.
E’ un metodo spesso usato dai terroristi. Petraeus ne era bene al corrente.
Paula Broadwell era stata interrogata una prima volta il 21 ottobre e aveva ammesso la relazione extra-coniugale. Petraeus era stato interrogato la settimana successiva e anche lui aveva ammesso i fatti.

Perchè l’inchiesta è stata allargata verso altre persone?
Il generale John Allen, che ha sostituito David Petraeus alla testa delle Forze armate della Nato in Afghanistan, è indagato per quella che il Pentagono definisce “una comunicazione inappropriata con Jill Kelley.”
L’FBI ha trovato centinaia di e-mail che i due si sono scambiati e il cui contenuto è stato giudicato “eccessivamente seducente”.
Nell’indagine è implicata anche la sorella gemella di Jill Kelley, Natalie Khawam, che è si è trasferita a casa della sorella a Tampa, in Florida, portandosi appresso problemi e debiti per tre milioni di dollari. Petraeus e Allen l’avrebbero aiutata lo scorso settembre in una causa per l’affidamento del figlio, allorchè il giudice l’aveva definita psicologicamente instabile.

C’è un nesso tra le dimissioni di Petraeus e l’attacco al consolato americano di Bengasi, in Libia?
Il 26 ottobre scorso, in una conferenza all’università di Denver, Paula Broadwell aveva evocato dettagli sensibili e sconosciuti al pubblico, sull’attacco dell’11 settembre al consolato americano di Bengasi. Aveva detto che il distaccamento della CIA al consolato era stato assaltato perchè vi erano tenuti prigionieri diversi membri della milizia libica, un tentativo di liberarli.
Informazioni che la CIA ha subito smentito.