Nello scenario elettorale del PLR di Lugano che – seppur a rilento – si va delineando per le elezioni comunali di aprile, il sindaco Giorgio Giudici pare obbligato a ricandidarsi : se non lo farà, sindaco di Lugano sarà molto probabilmente il leghista Marco Borradori.

E’ quanto si legge sull’edizione odierna del domenicale Il Caffè : “L’orientamento all’interno della sezione del partito sembra ormai chiaro. Senza il sindaco Giorgio Giudici in lista, il Plrt rischia di perdere la guida della più importante città del cantone.
A spingere il vice sindaco Erasmo Pelli alla decisione di non candidarsi alle elezioni di aprile, c’è stato, indubbiamente, l’effetto Casinò, con le indagini della magistratura e la parallela inchiesta della Commissione federale sulle case da gioco …
A rimetterci elettoralmente le penne sarà Pelli, presidente del consiglio di amministrazione del Casinò, su cui più di ogni altro si sono scaricate le responsabilità politiche dell’affare.

A preoccupare il Plrt luganese non c’è però solo il fattore Borradori. Negli ambienti politici cittadini ormai si dà per scontata la presenza di Patrizia Pesenti nella lista del Ps.
L’ex ministro della sanità dovrebbe comunicare la sua decisione ufficiale martedì prossimo, 20 novembre.
Una candidatura che per il Plrt è un’altra spina nel fianco.
Il timore è che Pesenti possa pescare voti anche nel bacino elettorale liberale radicale, visto il profilo politico dell’ex ministro socialista.

La municipale Giovanna Masoni sta facendo una campagna elettorale a 360 gradi. Ma l’asso elettorale del Plrt resta Giudici, il sindaco che ha trasformato la città nella grande Lugano… “