Giornali e siti web ne parlano come se fosse il classico Ultimate Disaster : l’asteroide 4179 Toutatis “passerà vicino alla Terra”, sfiorando “pericolosamente” il nostro pianeta.

“Vicino”, in questo specifico caso significa una distanza di 6.9 milioni di chilometri. Ingiustificata – se non ridicola – l’apprensione che sta mandando in smania web e carta stampata e che fa temere uno scontro devastante con il nostro pianeta.

Gli astronomi rassicurano comunque che l’asteroide non è in nessun modo una minaccia per l’umanità ma merita comunque attenzione perché rientra nella categoria di corpi celesti potenzialmente pericolosi.
Però non spiegano come questo asteroide, lontano da noi quasi 7 milioni di chilometri, possa essere “nessuna minaccia” e al contempo “potenzialmente pericoloso”.
Se non è una minaccia per la Terra per chi allora è potenzialmente pericoloso?

Tornando a 4179 Toutatis, l’immagine qui a lato era stata scattata nel 1996 dall’osservatorio astronomico Goldstone, nel deserto del Mojave, California.
Un corpo celeste che misura circa 5.4 km di diametro e che era stato scoperto nel 1989 dall’astronomo francese Christian Pollas.
4179 Toutatis viene classificato come asteroide Near-Earth. Una volta ogni quattro anni passa alla minima distanza con il nostro pianeta, come è appunto il caso oggi, con i suoi 6.9 milioni di chilometri di LONTANANZA.