Un’alleanza composta dai partiti di centro-sinistra ha affossato oggi in Consiglio nazionale il risanamento finanziario dell’assicurazione invalidità (AI). Le cittadine e i cittadini considereranno che ancora una volta si è loro crassamente mentito prima della votazione popolare del 2009 sul finanziamento addizionale dell’AI. Si era allora promesso al popolo che l’aumento temporaneo dell’IVA sarebbe stato accompagnato da un risanamento dell’assicurazione invalidità, allo scopo di equilibrare la cassa di questa istituzione entro il 2018, poi di rimborsare i debiti.

Dei risparmi per 700 milioni previsti inizialmente, non resta che qualche milione dopo le decisioni di oggi. Ancora una volta succede che la classe politica ha messo le mani senza alcuna vergogna sul borsellino dei cittadini, tramite un aumento dell’IVA, senza mantenere la sua promessa di un risanamento dell’AI, mentre quest’ultimo è estremamente urgente. Come al solito, si lascia alla prossima generazione il compito di risolvere il problema. La politica della maggioranza di centro-sinistra del Parlamento è sempre più irresponsabile e scandalosa.

Unione democratica di centro