Il ministro inglese delle Finanze George Osborne ha definito “storico” il versamento della Svizzera al fisco britannico.

La Gran Bretagna raccoglie i frutti dell’accordo Rubik firmato lo scorso anno con la Svizzera. Il Dipartimento federale delle Finanze ha confermato mercoledì il versamento di una prima rata di 500 milioni di franchi.
L’importo è stato versato settimana scorsa alle autorità fiscali di Londra. L’accordo prevede un’imposta forfettaria e anonima per i clienti inglesi delle banche svizzere. Il versamento anticipato di 500 milioni doveva essere pagato dopo l’entrata in vigore dell’accordo, a inizio gennaio.

L’anticipo sarà progressivamente restituito alle banche appena i proventi dell’imposta avranno permesso di trasferire 800 milioni di franchi all’autorità fiscale di Londra, ha precisato il Dipartimento federale delle Finanze.
Berna ritiene che in questo modo si potrà risolvere il problema dei fondi non dichiarati, permettendo alle autorità inglesi di recuperare i proventi fiscali mantenendo la sfera privata dei clienti delle banche. La Svizzera sta negoziando la conclusione di accordi simili con altri paesi.