Venerdì 15 febbraio la regione russa degli Urali era colpita dai frammenti di un meteorite, che avevano causato il ferimento di centinaia di persone. Nessuno lo aveva visto arrivare, nessun allarme era stato diramato da un qualunque ente spaziale.
Qualche giorno dopo ecco giungere la teoria del complotto : non si trattava di un meteorite
.

L’entrata nell’atmosfera terrestre del meteorite è stata filmata da numerose persone, scrive il portale d’informazione www.generation-nt.com : “eppure le ricerche del meteorite non hanno condotto a niente.
La situazione non è sfuggita a molti teorici del complotto, che tra i segni di un’invasione extra terrestre o la caduta di una navetta spaziale segreta puntano il dito contro gli Stati Uniti e l’utilizzo di una nuova arma di tecnologia avanzata.
Una teoria del complotto che diventa politica, dopo che Vladimir Zhirinovsky, dirigente del partito democratico liberale russo ha accusato, senza mezzi termini, il governo statunitense, dichiarando che “Non si è trattato di un meteorite, ma degli americani che hanno testato le loro nuove armi.

Secondo le agenzie di stampa locali, la situazione sarebbe invece un’altra : sarebbe implicato l’esercito russo, il quale avrebbe tentato di disintegrare il meteorite in arrivo sulla Terra per evitare un impatto con conseguenze ancora peggiori.
L’esercito russo smentisce ogni implicazione. La Nasa, l’ente spaziale statunitense, e l’agenzia spaziale russa Roscosmos hanno confermato che l’esplosione è stato il risultato dell’entrata di un meteorite nell’atmosfera. Dichiarazioni che non calmeranno i complottisti sino a quando il corpo celeste sarà stato ritrovato.”

Viatcheslav Ladonkin, portavoce del Ministero russo per le situazioni d’emergenza, ha dichiarato che le ricerche del meteorite sono state interrotte e non verranno riprese.
I sommozzatori del Ministero avevano sondato sabato il fondale di un lago della regione, il lago Tchebarkoul, sulla cui superficie ghiacciata era apparsa un’apertura di circa sei metri di diametro. Ricerche che non hanno dato alcun risultato.