Il movimento del Guastafeste ha deciso di istituire un Premio del Guastafeste che ogni anno, nell’imminenza delle festività natalizie,  verrà assegnato a una persona o più persone o a un’associazione che si sono distinte nel guastare le feste con coraggio a qualcuno che se lo meritava. Il Premio consisterà in una somma di denaro il cui ammontare varierà di anno in anno a dipendenza delle limitate possibilità finanziarie del movimento.

Il Premio del Guastafeste per il 2017, consistente in 1’000 franchi, sarà attribuito ai frati cappuccini di Faido, che negli scorsi giorni  si sono rifiutati di far pernottare nel loro ostello la quindicina di partecipanti alla Bainvegni Fugitivs Marsch, e ciò in particolare a seguito della presenza fra di loro di Lisa Bosia Mirra, la deputata socialista recentemente condannata in prima istanza per aver aiutato diversi migranti a varcare illegalmente il confine fra Italia e Svizzera.

Le motivazioni di questa scelta sono contenute nel comunicato diffuso dai frati per motivare la loro decisione, e in particolare nel seguente passaggio “… si ritiene che a volte l’ambito “migranti” funga da vetrina per politici, religiosi ed ecclesiastici di tutti i tipi. Senza dimenticare gli approfittatori che appaiono o vogliono fungere da generosi ospitanti. I frati di Faido preferiscono aiutare nel silenzio e nella discrezione evangelica”.  

Bravi! Ben detto e ben fatto!

Giorgio Ghiringhelli