Martedi 5 marzo 2013 avrà luogo il 1° dibattito (saranno quattro), che si svolgerà alle ex Cantine Lucchini di Pregassona alle 20.30. Il pubblico è cordialmente invitato ad assistere.

I 10 candidati (a Lugano) di AreaLiberale assumeranno il ruolo di consiglieri comunali, e dibatteranno con i due ospiti, che assumeranno il ruolo di Municipali.

Al primo dibattito sono stati invitati:

Michele Bertini (PLR), consigliere comunale a Lugano e candidato al Municipio
Michele Foletti
(Lega), presidente del Gran Consiglio e candidato al Municipio

Il tema assegnato è il seguente: “Finanze, competitività e buon governo”

I due “contendenti” sono personalità politiche interessanti, una ben nota e affermata, l’altra emergente. Foletti presiede il Gran Consiglio e potrebbe – qualora la Lega vincesse alla grande a Lugano – insediarsi in Consiglio di Stato. La chance di Bertini, il più giovane candidato (27 anni) sulla lista liberale, brillante e mediatico, risiede invece in una “formula” accattivante: i due municipali in carica (la Vecchia Roccia e Giovanna)… e il simbolo del rinnovamento.


AreaLiberale ricorda la formula dei dibattiti.

I cittadini vengono da noi. Per approfondire alcune tematiche e dimostrare come i politici di AL agirebbero se fossero eletti, abbiamo ideato i “Dibattiti di marzo”. L’idea è molto semplice: con i 4 Dibattiti di marzo, ci apriremo al pubblico e inviteremo 2 potenziali Municipali di 2 partiti concorrenti che si caleranno nel ruolo di Municipali, mentre i candidati di AL si caleranno nel ruolo di Consiglieri Comunali. Mostreremo ai cittadini in tempo reale e prima del voto, in tutta trasparenza le nostre richieste e le nostre proposte (anche in base a quello che raccoglieremo nel tour) e vedremo come chi ambisce all’esecutivo risponderà. E’ un modo per dimostrare in anticipo all’elettore, se saremo eletti, la nostra competenza, la serietà, la responsabilità, la nostra determinazione, la nostra tenacia, le idee chiare, la volontà di andare fino in fondo ma con fair play nei confronti dei concorrenti politici e sempre nel rispetto delle regole e dei ruoli istituzionali.


Ho rivolto tre domande ai due candidati. Ecco le loro risposte.

Francesco De Maria  Mi riferisco in primo luogo al preannunciato deficit (65 milioni?) del Preventivo 2013. Qual è lo stato reale delle finanze del Comune? Lugano dovrà imperativamente risparmiare? Saprà farlo? E come?

Michele Foletti   Premetto che non mi é stato possibile prendere conoscenza del Preventivo (credo che solo la commissione della gestione ne sia in possesso). Evidentemente 65 milioni di disavanzo non sono accettabili e occorrerà una coraggiosa manovra di riduzione della spesa e di revisione dei compiti. la spesa pubblica si è gonfiata come una rana in questi ultimi anni, un po’ a causa dell’aumento del numero di municipali, un po’ a causa del dicasterismo sempre più pronunciato, e soprattutto della mancanza di una visione complessiva della situazione. Bisognerà ripetere l’esercizio fatto all’inizio degli anni ’90.

Michele Bertini Ricordiamoci bene che i debiti di oggi sono le imposte di domani! Quindi, rigore finanziario. Aumentare la pressione fiscale non risolve il problema. Occorre anche dire che le finanze di Lugano subiscono gli effetti delle aggregazioni, quindi la crescita è da considerare anche sotto questo aspetto e non da interpretare come il risultato di una legislatura spendacciona.

Francesco De Maria  La Lega (punto 14 del programma) vuole “allestire un elenco degli immobili pubblici di proprietà della Città che possono essere venduti nei prossimi tre anni”. È un’idea ragionevole? È la buona soluzione di un problema finanziario?

Michele Foletti  Da quello che mi è dato sapere l’elenco è in fase di ultimazione da parte del Municipio. Cosa e quando vendere sarà poi compito del consiglio comunale deciderlo. Ovvio che non si deve vendere per coprire i deficit di gestione corrente, ma eventualmente per finanziare investimenti che possano rilanciare l’economia della città.

Michele Bertini  Bisognerà valutare caso per caso. Ci potranno essere delle opportunità per realizzare il valore di beni immobili oggi inutilizzati o divenuti vetusti per lo scopo. Tutto da valutare. Non deve essere un’operazione da monte dei pegni: sbarazzarsi di immobili (che sono un patrimonio della città) per rimpinguare le casse, non va bene.

Francesco De Maria  Come descriverebbe l’interazione e il rapporto tra il PLR e la Lega in seno al Municipio luganese nel corso dell’ultima legislatura 2008-2013 ?

Michele Foletti  Credo che vi sia stato del buono, ma anche delle incomprensioni. Purtroppo ho l’impressione che più che valutare le proposte si siano valutate le persone che le facevano e con i pregiudizi contro la Lega che esistono a Lugano qualche buona proposta non è stata presa in considerazione.

Michele Bertini  Credo che la Lega come partito di opposizione ha sfatato alcuni tabù ed è stato positivo. Essendo loro nati come un partito d’opposizione credo che sia quello il mestiere che gli riesce meglio. Con il PLR ci sono stati alti e bassi.  I leghisti, si sa, sono propensi alle cadute di stile, all’incoerenza politica e all’improvvisazione.

Si preannuncia un dibattito molto interessante. Non mancate!