Soldati svizzeri sarebbero stati inviati nel Mali per due mesi, stando al deputato UDC di San Gallo Lukas Reimann, che ha depositato un’interpellanza urgente al Consiglio federale. Il Dipartimento della Difesa ha smentito.

Il Consigliere nazionale UDC tiene le sue informazioni da fonti affidabili, ha assicurato. Soldati d’élite del DRA 10 (il distaccamento di esplorazione dell’esercito) sarebbero stati inviati nella guerra in Mali, da gennaio a fine febbraio. Reimann assicura che la sua fonte gli ha mostrato le prove fotografiche.
I soldati sarebbero stati impiegati per la protezione di ambasciate e diplomatici e non avrebbero preso parte ai combattimenti contro i guerriglieri islamisti.
Ogni intervento all’estero di più di due settimane delle forze armate della Confederazione deve sottostare all’approvazione del Parlamento, o perlomeno quest’ultimo deve essere informato.
Il quotidiano Blick ha potuto interrogare la fonte di Reimann, che ha confermato l’invio in Mali di un contingente di uomini del DRA 10.

Il Dipartimento federale della Difesa ha smentito formalmente : “Nessun soldato è stato mandato in questo paese – ha assicurato la portavoce del dipartimento. Il Consiglio federale non ha ancora risposto all’interpellanza urgente.