Michele Foletti succederà a Giuliano Bignasca quale municipale in questo estremo scampolo di legislatura? Sembra di no. Infatti il subentrante, che attualmente presiede il Gran Consiglio, non vorrebbe farlo “per rispetto” e per sottolineare – interpretiamo noi – l’insostituibilità del Presidente a vita.

Più importante. Un candidato, morto improvvisamente dopo la pubblicazione delle liste definitive (4 marzo) non può essere sostituito, secondo la legge. “Non l’avremmo fatto comunque” dichiara il candidato Angelo Paparelli. Il nome del Capo scomparso, tuttavia, potrebbe essere tolto. Probabilmente non lo sarà, e riceverà dagli elettori un largo tributo emozionale di simpatia, con il groppo alla gola che accompagna l’ultimo addio.

Per il PLR un pericolo supplementare, da valutare con attenzione.


NOTA AGGIUNTIVA. Come pubblicato dal Caffè, e rispreso dalla liberatv di Marco Bazzi, l’avv. Paolo Bernasconi, avversario riconosciuto e mortale della Lega dei Ticinesi, avrebbe intrapreso passi legali per TOGLIERE il nome del defunto “Nano” dalla lista elettorale del partito. Due le ragioni addotte: — lo scomparso non sarà in grado di assumere la carica — lo stesso abitava (così sembra) a Canobbio***.

Le reazioni leghiste a questa mossa non mancheranno, e le immaginiamo violente.
— Se Bernasconi vuole esibirsi, fa bene. Ma
— Se Bernasconi vuole ottenere un risultato, otterrà certissimamente il contrario.

Paolo yzx

*** Ma senza dubbio ufficialmente domiciliato a Lugano.