Cerimonia di consegna della targa commemorativa a ricordo dell’aggregazione tra i Comuni di Bogno, Cadro, Carona, Certara, Cimadera, Sonvico, Valcolla e Lugano
Sabato 16 marzo ha avuto luogo, nella Sala degli Specchi di Villa Ciani, la Cerimonia di consegna della targa commemorativa, segno e ricordo dell’aggregazione tra i Comuni di Bogno, Cadro, Carona, Certara, Cimadera, Sonvico, Valcolla e Lugano. Il Sindaco di Lugano on. Giorgio Giudici ha consegnato ai Sindaci e ai rappresentanti dei Comuni aggregati la targa commemorativa: erano presenti Andrea Morandi, Stefano Bernasconi, Marco Moresi, Cherubina Ravasi, Michele Malfanti, Pierino Petralli, rispettivamente Sindaci di Bogno, Carona, Certara, Cimadera, Sonvico e Valcolla e Yves Wellauer, Municipale di Cadro.
Per il Municipio di Lugano hanno partecipato anche il Vicesindaco Erasmo Pelli, i Municipali Giovanna Masoni Brenni, Angelo Jelmini, Nicoletta Mariolini e il Segretario Generale Mauro Delorenzi.
“Sono lieto di potervi accogliere e dare il benvenuto nella Sala degli Specchi di Villa Ciani, simbolo della nostra città, depositaria di storia e profonda cultura” – ha sottolineato il Sindaco di Lugano Giorgio Giudici. Dopo aver illustrato nel dettaglio le vicende storiche che interessarono il pregiato edificio prima di essere acquistato dal Comune di Lugano nel 1912, il Sindaco di Lugano ha ringraziato gli Esecutivi dei nuovi Comuni aggregati e tutti i cittadini per l’apporto al sostegno del progetto e per aver compreso l’importanza di partecipare insieme allo sviluppo del territorio: “Con questo progetto si integrano e si mettono a disposizione numerosi contenuti come il polo culturale e della formazione, il polo turistico, finanziario, sportivo, della ricerca, creando un centro produttivo e nuove risorse da mettere a disposizione di tutti i cittadini della Nuova Lugano”.
“Considero questa occasione il coronamento di una storia d’amore” – ha esordito Cherubina Ravasi, Sindaco di Cimadera” – “amore per la Città e per i concittadini dei Comuni che fra pochi giorni diventeranno Luganesi. Con le aggregazioni siamo arrivati ad una nuova partenza: è nostro dovere lavorare uniti e nel miglior modo possibile per sostenere uno sviluppo durevole, competitivo e coerente con le potenzialità del territorio. È ciò che si attendono tutti i cittadini della Nuova Lugano. E Lugano lo farà, lo faremo tutti insieme perché ora siamo Lugano, forti della consapevolezza di vivere in un Comune straordinario che spazia dalle montagne al centro urbanizzato, dal fiume al lago”.
Infine la Municipale Nicoletta Mariolini ha sottolineato che il progetto aggregativo che ha raccolto il sostegno di tutti i partiti, offre nuove opportunità di servizio ai cittadini e promuove tutte quelle azioni di sviluppo economico che la Città attiva per il mantenimento e la creazione occupazionale.