Interpellanza al Consiglio federale

Parte delle riserve auree della Banca nazionale sono depositate all’estero. Quanto oro della BNS sia depositato e dove, però, il Consiglio federale afferma di non saperlo e di non volerlo sapere. Vedi al proposito anche l’Ip 11.3769 del sottoscritto. Nelle risposte agli atti parlamentari su questo tema, il CF ha sempre ribadito la volontà di demandare alla Banca ogni e qualsiasi decisione sull’ubicazione delle riserve auree alla BNS.

Nelle scorse settimane, tuttavia, prima la Germania, poi la Gran Bretagna, la Francia e il Belgio hanno deciso per il rimpatrio delle riserve auree. Ed in particolare di quelle depositate negli USA.  Simile decisione non può essere casuale.

Sul tema del rimpatrio dell’oro BNS è inoltre nelle fasi conclusive della raccolta firme l’iniziativa popolare “Salvate l’oro della Svizzera”.

In particolare sorgono dubbi sulla sorte dell’oro depositato negli USA. Nei cui confronti, peraltro, il potere contrattuale della Svizzera è manifestamente scarso.


Chiedo al lod. CF:

–        Come valuta il CF la decisione degli Stati sopra indicati di indirizzarsi verso il rimpatrio delle rispettive riserve auree?

–        Quante tonnellate d’oro della BNS sono depositate negli USA? E’ sicuro il CF che queste tonnellate di metallo giallo non corrano alcun rischio? Quali verifiche sono state effettuate al proposito?

–        Il CF insiste nel non voler esercitare alcuna influenza e nel non voler essere neppure informato sulla sorte dell’oro della BNS?


Lorenzo Quadri, consigliere nazionale, Lega dei Ticinesi