Grazie Michele!

La Lega dei Ticinesi è soddisfatta che Michele Barra abbia scelto, in completa autonomia e valutando la questione con la sua famiglia, di accettare la carica di Consigliere di Stato.

Apprezziamo il coraggio di Michele che – dopo l’accanimento mediatico che ha subito in questi giorni – non si è lasciato scoraggiare e ha deciso di rispettare il mandato conferitogli dagli elettori.

L’errore commesso da Michele (da lui ammesso e per il quale si è scusato pubblicamente) è stato strumentalizzato per colpire soprattutto la Lega, più che il subentrante Barra. Un sistema che in questo Cantone viene utilizzato da oltre 20 anni e che conosciamo bene, ma che non ha mai portato grandi successi ai nostri avversari politici come dimostrano i risultati che abbiamo conseguito grazie al sostegno degli elettori ticinesi.

Michele Barra dovrà venir giudicato in base alla sua attività politica come Consigliere di Stato e saranno gli elettori a farlo alle prossime elezioni Cantonali fra due anni. Ora lo si lasci lavorare.

La Lega ringrazia anche il Giudice Claudio Zali che si è responsabilmente messo a disposizione nel caso Michele Barra avesse deciso di rinunciare alla carica di Consigliere di Stato.

Abbiamo sempre sostenuto che il periodo di transizione tra la fine del mandato di Marco Borradori e l’entrata in carica del suo successore sarebbe dovuto essere il più breve possibile nell’interesse del Cantone e così sarà: Michele Barra entrerà in carica il prossimo 30 aprile.


Per la Lega dei Ticinesi, il coordinatore

Attilio Bignasca