Politica di austerità – I parlamentari greci hanno adottato lo scorso fine settimana una legge che prevede il licenziamento di 15’000 funzionari pubblici entro il 2014, di cui 4’000 quest’anno.

Fra i licenziati vi sono anche i funzionari che in passato sono stati sanzionati per corruzione o provata incompetenza professionale, persone che malgrado ciò avevano sempre mantenuto lavoro e stipendio e a cui era sempre stato garantito il posto di lavoro.

Un emendamento dell’ultima ora prevede inoltre la riduzione del salario mensile minimo da 580 a 490 euro.