Sospettata di nascondersi a Cuba, la sessantenne è stata condannata per l’uccisione di un poliziotto.
L’FBI ha annunciato giovedì 2 maggio di aver inserito Joanne Chesimard alla lista dei most wanted terrorists, con una ricompensa di due milioni di dollari per la sua cattura.
Joanne Chesimard diventa così la prima donna e far parte di questa lista, che esiste dal 2001 e su cui si sono letti nomi quali Khalid Sheikh Mohammed, Osama Bin Laden, Ayman al-Zawahiri, Adam Gadahn, …
La donna, che faceva parte di un gruppo chiamato Black Liberation Army, è stata messa nella lista 40 anni dopo essere stata accusata di aver sparato a un poliziotto e di averlo ucciso.
“Joanne Chesimard è una terrorista che ha ucciso un agente delle forze dell’ordine, la sua è stata un’esecuzione – ha scritto l’agente speciale Aaron Ford in un comunicato stampa – Oggi, nell’anniversario della morte di Werner Foerster, vogliamo che il pubblico sappia che non ci fermeremo sino a quando questa fuggitiva sarà davanti alla giustizia.”
Joanne Chesimard è fuggita di prigione nel 1979. Le autorità pensano che dal 1984 si nasconda a Cuba, paese che spesso offre rifugio a cittadini statunitensi che adottano dogmi rivoluzionari.
Nel 2005 l’FBI l’aveva classificata come “terrorista interna”. L’appellativo si riferisce al fatto che la sua ideologia era anti-governativa. La ricompensa per la sua cattura era di un milione di dollari.