Educazione civica a scuola: come insegnarla ?
Più attenzione e spazio al nozionismo o più ai contenuti della democrazia istituzionale?   


L’iniziativa volta a potenziare l’insegnamento della civica nelle scuole ticinesi, lanciata lo scorso mese, ha riattivato il dibattito sull’educazione alla cittadinanza in tutte le sue declinazioni, di cui l’insegnamento e la conoscenza della civica costituiscono una parte importante. Tutti sono d’accordo sul principio di fondo di garantire un maggior spazio didattico alla “civica” in senso lato; rimangono invece delle divergenze e dei punti interrogativi sui contenuti di una materia che si presta, inevitabilmente, a diverse chiavi di lettura: cosa proporre nell’educazione civica, a cosa dare la priorità, come analizzare la nascita e la storia delle istituzioni democratiche e in quali ambiti insegnare tutto ciò ? Inoltre, la frammentazione dell’insegnamento della civica in varie materie ha portato a quali risultati?

Se ne parlerà domani a Millevoci, con Antonio BOLZANI che avrà al suo microfono quattro professori -Maurizio BINAGHI, Francesco DE MARIA, Aldo FOGLIA e Edo PELLEGRINI– che discuteranno su un argomento che a scadenze regolari suscita molto interesse. Il dibattito su questo tema, “sentito” dalla popolazione ed acceso anche sul piano emotivo, ancora una volta rimette quel cantiere sempre aperto chiamato “scuola” sotto le luci dei riflettori.