Italia come la Romania, secondo commissario europeo all’Energia, il tedesco Günther Oettinger. Va messa in libertà vigilata.
Questo parere giunge dopo che la Commissione europea ha chiuso mercoledì la procedura per deficit eccessivo aperta dal 2009.
La promozione dei conti pubblici non da al governo italiano un’immediata libertà di manovra, perché sarà accompagnata da numerose raccomandazioni sulle riforme e che Bruxelles aspetta da almeno due anni.
La revoca della procedura per deficit consentirà in ogni caso all’Italia un minimo di flessibilità di spesa.
Il commissario europeo all’Energia, il tedesco Guenther Oettinger, si è espresso a Bruxelles davanti ai rappresentanti della Camera di Commercio tedesco-belga-lussemburghese: l’Italia è diventata un paese “quasi ingovernabile” come la Romania e la Bulgaria
Oettinger ha lamentato il fatto che “troppi in Europa continuano a credere che tutto finirà bene”.
A suo avviso, Bruxelles “non si è ancora resa conto di quanto sia brutta la situazione” e l’Europa invece di lottare contro la crisi economica e del debito, celebra “il buonismo”.
Duri i giudizi di Oettinger anche su altri Stati membri: in Gran Bretagna il premier David Cameron governa con gli incredibili peones del suo Tea Party inglese mentre la Francia appare un paese per nulla preparato a ciò che è necessario, poiché Parigi ha bisogno di un piano di riforme come quello attuato in Germania nel 2003 da Gerhard Schroeder.
(Fonte : Wall Street Italia.com)