Dopo aver lanciato nel 2012 un piano che prevede il taglio di 10’000 posti di lavoro, di cui 2’500 in Svizzera, ora UBS avrebbe deciso di incrementare i salari dei collaboratori dell’Investment bank.

Lo scrive l’agenzia Bloomberg basandosi su fonti anonime a conoscenza della questione.

Stando a Bloomberg, l’aumento medio dei salari sarebbe del 9% e per alcuni dipendenti si parlerebbe addirittura di un aumento del 25%.
L’aumento riguarderebbe soltanto l’Investment bank: non sarebbero previste manovre simili per le altre divisioni della banca.
La decisione sarebbe giustificata dal mantenere competitivo il settore rispetto alla concorrenza.