Più di 3000 persone hanno colto l’occasione ieri, sabato 15 giugno 2013, per visitare le Officine FFS di Bellinzona. Oltre ad osservare da vicino il lavoro quotidiano dei 450 collaboratori, 120 fortunati visitatori hanno gustato un emozionante viaggio a bordo del leggendario treno TEE. Anche il vescovo della diocesi di Lugano Monsignor Pier Giacomo Grampa e la Consigliera di Stato Laura Sadis hanno dato un’occhiata dietro le quinte delle Officine FFS di Bellinzona.


Dalle ore 9.30 alle 17.30, le Officine di Bellinzona hanno aperto le loro porte. Una splendida giornata estiva ha accolto la folla dei visitatori, che hanno osservato da vicino il lavoro quotidiano dei 450 collaboratori dello stabilimento industriale. Numerosi anche gli intrattenimenti per grandi e piccini, che spaziavano dalla musica al teatro, alla realizzazione di un piccolo trenino da colorare. 120 fortunati si sono aggiudicati un viaggio a bordo del leggendario treno TEE da Bellinzona ad Airolo, mentre i più curiosi hanno potuto fare un breve viaggio nella cabina di guida di una locomotiva.


Le Officine FFS di Bellinzona sono attive da 124 anni e hanno visto la loro nascita con l’apertura della galleria ferroviaria del San Gottardo. Oggi lo stabilimento è organizzato in tre settori, che si occupano rispettivamente di locomotive, sale montate e carri merci.