“Un periodo di transizione con una presidenza collegiale diretta dal presidente della Corte suprema – scrive il giornale egiziano Al Shourouk martedì 25 giugno evocando la destituzione dell’attuale presidente Mohamed Morsi.

Mentre in Egitto i partiti dell’opposizione intendono organizzare una grande manifestazione contro Morsi il 30 giugno, il Consiglio supremo delle forze armate (che dopo la caduta di Moubarak per mesi aveva diretto il paese) si sarebbe riunito in diverse occasioni, per elaborare uno scenario “in caso di assenza del presidente Morsi”.

Il Consiglio prevede un periodo di transizione di un anno e mezzo, due anni, un governo ristretto, una nuova costituzione e nuove elezioni presidenziali.